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Ratchet & Clank: tutti i capitoli della serie

Il nuovo episodio di Insomniac Games ha fatto furore e ci è venuta una terribile voglia di rimettere mano ai vecchi episodi per vedere come se la sono cavata. Alcuni sono da recuperare, altri da dimenticare. Di qualcuno, addirittura, vorremmo un bel remake.

13. Ratchet & Clank: QForce (2012, PlayStation 3/PlayStation Vita)

Secondo tentativo di allontanare, almeno in parte, Ratchet & Clank dalla sua formula base (del primo parleremo tra poco), e secondo fallimento. QForce inserisce un elemento tower defense davvero blando all’interno di un’avventura decisamente breve, e condisce il tutto una storia priva di mordente. Il risultato è il peggiore capitolo della serie. Da dimenticare in fretta.

La grande novità di QForce, l’elemento tower defense, è anche la meno riuscita.

12. Ratchet & Clank: Tutti Per Uno (2011, PlayStation 3)

Il problema principale di Tutti Per Uno è che, come accade per qualunque titolo incentrato sul multigiocatore, perde clamorosamente di appeal se affrontato da solo. In compagnia, per quanto non spettacolare, è abbastanza divertente, mentre in solitario si ha sempre l’impressione che manchi qualcosa. Simpatica la possibilità di controllare personaggi storici come il Dr. Nefarious e il leggendario Capitan Qwark.

Tutti Per Uno è un titolo che dipende troppo dal multigiocatore, e perde tantissimo se giocato da soli.

11. Secret Agent Clank (2008, PlayStation 2/PlayStation Portable)

L’idea di creare un titolo con protagonista Clank era piuttosto interessante. Spostando l’attenzione sul piccolo robottino si sarebbero infatti potute studiare numerose variazioni sul tema e dare nuova linfa a dinamiche di gioco già ampiamente utilizzate nella serie. Il risultato finale ha invece deluso le aspettative, con soluzioni prevedibili e prive di spunti originali. Mediocre la trama, e poco incisive le sezioni con Ratchet e Captain Qwark.

Il potenziale di Clank è stato sfruttato poco (e male) in questa sua prima (e unica) avventura solista.

10. Ratchet & Clank: L’Altezza Non Conta (2007, PlayStation Portable/PlayStation 2)

Ratchet & Clank si avventurano per la prima volta nel mondo delle console portatili con un titolo che ripropone “sul piccolo schermo” tutte le caratteristiche tipiche della serie, con pochissime novità (su tutte il sistema di armature). Scontri a fuoco e sequenze platform si susseguono con un buon ritmo, in una storia molto semplice e priva di particolari spunti di interesse. Meglio in versione PSP che PS2.

Come debutto su console portatile non c’è male, anche se non si tratta di un episodio imperdibile.

9. Ratchet: Gladiator (2005, PlayStation 2/PlayStation 3)

Con Gladiator il team di Insomniac ha preso la struttura tipica della serie e l’ha indirizzato maggiormente verso la componente “shooter”, riducendo in maniera sensibile l’incidenza degli elementi platform. Questa scelta, unita a un tono più oscuro a livello narrativo, un arsenale ridotto rispetto agli altri episodi e l’assenza di Clank rende Gladiator un titolo meno completo e vario rispetto ad altri capitoli. Discreto, ma nulla di più.

Rispetto agli altri episodi della serie, in Gladiator si spara di più e si sorride di meno.

8. Ratchet & Clank: Alla Ricerca del Tesoro (2008, PlayStation 3)

Alla Ricerca del Tesoro potrebbe essere assimilato a un DLC. Un DLC breve, è bene sottolinearlo. Il principale limite di questa avventura, che funge da trait d’union tra Armi di Distruzione e A Spasso nel Tempo (i due capitoli più riusciti), è proprio la sua durata. In una saga già nota per un livello di difficoltà “user-friendly”, anche il giocatore più maldestro non impiegherà più di tre ore a condurre Ratchet fino ai titoli di coda.

La ricerca del tesoro è breve, molto breve. Peccato perché l’avventura è piuttosto divertente.

7. Ratchet & Clank (2002, PlayStation 2/PlayStation 3/PlayStation Vita)

Il debutto di Ratchet & Clank è un momento da sottolineare in rosso nella storia di PlayStation. La prima avventura del duo formato da un lombax e da un robottino mostra, in fase embrionale, molte delle caratteristiche che saranno sviluppate negli episodi successivi. Pur considerandone l’importanza storica, risulta un po’ datato soprattutto se confrontato con quello che Insomniac è riuscita a fare successivamente.

La prima avventura di Ratchet & Clank segna l’inizio di un lungo (e divertentissimo) viaggio.

6. Ratchet & Clank: Nexus (2013, PlayStation 3)

Nexus meriterebbe una posizione più alta in classifica, se non fosse per un evidente limite: è troppo breve. Una manciata di ore sono sufficienti a portare a termine la caccia interstellare a Vendra e Neftin Prog, con un finale che giunge bruscamente proprio quando l’avventura sembra pronta a decollare. Un vero peccato, perché si respira (per poco) l’atmosfera dei migliori Ratchet & Clank.

Come altri titoli della serie, Nexus è caratterizzato da un livello di sfida tarato verso il basso.

5. Ratchet & Clank (2016, PlayStation 4)

Nel 2016 Ratcket & Clank approdano sul grande schermo e, contemporaneamente, sono protagonisti di una versione riveduta e corretta delle proprie origini. Un’avventura che, tra riproposizioni fedeli e reimmaginazioni, riprende alcuni livelli del primo episodio e li trasporta su PS4. Il gioco è, per ovvi motivi, pervaso da un’aria di “già visto”, ma resta comunque un’esperienza estremamente godibile.

L’ultimo nato (per ora) in casa Ratchet & Clank è una versione “ammodernata” della loro prima avventura.

4. Ratchet & Clank 2 (2003, PlayStation 2/PlayStation 3/PlayStation Vita)

A un solo anno di distanza dal loro eccellente debutto, Ratchet & Clank tornano in azione in un capitolo fondamentale, che definisce alcune delle caratteristiche cardine della serie. Entrano in gioco i punti esperienza per il potenziamento delle armi, le armature, lo spostamento laterale, le coperture, le arene, e molto altro ancora. Tutti elementi che, uniti a un’ottima trama, contribuiscono a creare un titolo esplosivo.

Bigger and better. Ratchet & Clank 2 amplia in tutto e per tutto le caratteristiche che hanno decretato il successo del suo predecessore.

3. Ratchet & Clank 3 (2004, PlayStation 2/PlayStation 3/PlayStation Vita)

Con il terzo capitolo della serie, Insomniac ripropone la formula dei suoi predecessori ulteriormente rifinita e raffinata. La storia è intrigante, il level design è particolarmente ispirato e l’arsenale a disposizione di Ratchet è immenso, con una ventina di armi dotata ognuna diversi livelli di potenziamento. Piacevole anche la componente online, purtroppo inutilizzabile ai giorni nostri causa chiusura server.

Il terzo episodio si conferma su altissimi livelli, con una invidiabile varietà di armi e ambientazioni costruite con la massima cura.

2. Ratchet & Clank: Armi di Distruzione (2007, PlayStation 3)

Primo capitolo della serie ad arrivare su PlayStation 3, Armi di Distruzione propone una formula classica e consolidata, in cui la parola d’ordine è divertimento. Una struttura semplice e immediata, in cui si innesta un arsenale ricchissimo, che rende ancora più spassoso massacrare centinaia di nemici. Ottima trama, pur con qualche incongruenza rispetto ai suoi predecessori.

Pur disponendo di un arsenale che varia da episodio a episodio, Ratchet non sarebbe Ratchet senza la sua leggendaria onnichiave.

1. Ratchet & Clank: A spasso nel tempo (2009, PlayStation 3)

A Spasso Nel Tempo conquista la prima posizione in classifica. È l’episodio migliore perché racchiude al suo interno tutti gli elementi che hanno decretato il successo della serie. La trama è interessante, Ratchet combatte con il suo immancabile arsenale di armi più o meno stravaganti e Clank è protagonista di sequenze con enigmi assolutamente geniali. Una perla del genere platform.

La sintesi perfetta della saga di Ratchet & Clank. Impeccabile in ogni aspetto, dalle fasi action a quelle in cui è necessario usare il cervello.

 

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